A.I. e comunicazione artrosi

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A.I.
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ANMAR usa l’intelligenza umana per comunicare l’artrosi: firma Different su stampa, tv e OOH. A.I. riproduce un bug quando gli si chiede di riproporre un’immagine della mano. La mano che ci rimanda alla nostra risposta è una mano in tensione e in uno stato degenerativo. Sfruttando questo bug si è costruita una comunicazione emozionale dove si sottolinea come l’importanza nelle decisioni su questa malattia sia da attribuire all’intelligenza umana. La combinazione di intelligenza artificiale ed emozioni è stata utilizzata per aumentare la consapevolezza sulla patologia degenerativa e invalidante che affligge oltre 5 milioni di persone in Italia. Grazie all’utilizzo di tecniche avanzate di A.I., è stato possibile analizzare ed elaborare grandi quantità di dati riguardanti la patologia e le sue conseguenze sulla vita delle persone affette. Mentre l’apporto di elementi emotivi ha permesso di creare una comunicazione più empatica e coinvolgente per il pubblico.

Questo approccio innovativo ha permesso di sensibilizzare la società sulla patologia e di promuovere una maggiore comprensione e supporto per coloro che ne sono colpiti. Inoltre, ha dimostrato come la tecnologia possa essere utilizzata in modo etico ed efficace per il benessere sociale. Oltre la semplice creazione di prodotti commerciali o di intrattenimento.

Chiariamo anche cosa è la dimensione del “bug”

Un “bug” in informatica è un errore o un difetto nel software che può causare un comportamento imprevisto o indesiderato. Può essere causato da un errore nella programmazione del software, da un problema di compatibilità hardware o software o da un difetto nel sistema operativo. I bug possono avere conseguenze variabili a seconda della gravità dell’errore, ad esempio potrebbero causare crash del sistema, perdita di dati o comportamenti anomali del software. Per questo motivo, gli sviluppatori di software cercano di individuare e correggere i bug nel software in modo tempestivo attraverso la pratica del debugging.

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